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Il contesto

L’Istituto Comprensivo è composto da nove plessi: 5 scuole dell’infanzia, 3 scuole primarie e 1 scuola secondaria di I grado. Questi sono dislocati su due comuni: Chieri e Riva presso Chieri ed è frequentato da circa 1180 alunni, distribuiti sui tre ordini di scuola. La realtà geografica chierese è arricchita dalla vicinanza con la città di Torino, che offre svariate e diverse opportunità. Ospita una popolazione con status sociali differenti fra loro che la scuola cerca di amalgamare rendendosi garante di pari opportunità per tutti. Nel territorio sono presenti risorse e competenze utili per la scuola, volte a favorire la partecipazione e l’interazione sociale: il Consorzio Socio-Assistenziale dei Servizi per il Chierese, Associazioni culturali e Cooperative sociali. Grazie al dialogo fra i soggetti coinvolti, alle collaborazioni col territorio, all’organizzazione interna dell’Istituto e al contributo dei due Enti Locali è possibile offrire agli alunni esperienze educative e didattiche di vario tipo, che contribuiscono ad un’offerta formativa varia, cercando di dare risposte e soluzioni alle esigenze, anche lavorative, delle famiglie. L’Istituto comprensivo ha una forte caratterizzazione relativa all’inclusione scolastica e accoglie alunni con disabilità attivando metodologie inclusive volte a sviluppare le competenze anche in situazioni più fragili. Nella scuola operano educatori specializzati ed assistenti di base per un monte orario concordato con il Comune. La loro azione è funzionale ai processi di apprendimento e alla socializzazione degli alunni con disabilità, intervenendo in ambiti quali l’autonomia e la gestione degli aspetti cognitivi e relazionali. Gli insegnanti di sostegno, oltre a fornire un supporto per la progettazione di un ambiente di apprendimento più inclusivo, lavorano insieme ai docenti curricolari per individuare strategie didattiche e metodologie specifiche, in base alle caratteristiche del gruppo classe. La qualità delle strutture degli edifici scolastici risulta essere mediamente buona. Sono presenti le certificazioni necessarie previste dalle norme. I fondi derivanti da progetti europei (PN, PNRR), sovvenzionano soprattutto la dotazione tecnica per la digitalizzazione della scuola. L’attività progettuale (attività integrative per l’arricchimento dell’Offerta Formativa, apertura straordinaria della scuola durante la sospensione delle attività didattiche, e tanto altro…) è sostenuta dai contributi delle famiglie, da erogazioni degli Enti territoriali e dai fondi ottenuti grazie alla partecipazione ai bandi previsti dal PNRR. In tutte le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’istituto sono presenti digital board; l’istituto è inoltre dotato di ambienti di apprendimento con pc portatili, videoproiettori, tablet e altri dispositivi tecnologici. In particolare, la scuola secondaria di primo grado, ha predisposto ambienti di apprendimento dedicati alle discipline curricolari. In questo modo si organizzano le lezioni mediante lo spostamento degli alunni (e non degli insegnanti), per renderli sempre più soggetti attivi del processo dell’apprendimento. Digital board, LIM e tavoli multimediali sono presenti anche nei plessi di scuola dell’infanzia, dove la didattica sperimentale prevede anche l’uso di iPad e robot didattici (Blue bot). In tutti gli edifici scolastici vi è la copertura del segnale WI-FI per la rete internet, che consente una facile fruizione delle attività tecnologiche e delle lezioni multimediali. Sono presenti insegnanti con diverse competenze che collaborano direttamente nei progetti di Istituto e nella formazione dei colleghi (Tecnologia e innovazione, Psicomotricità, Valutazione, Didattica della matematica, Didattica delle lingue, progetto Erasmus plus, Musica, Inglese, Educazione Motoria, Inclusione, …), guidati in continuità dal medesimo Dirigente Scolastico entrato in carica nel 2021. La scuola si innesta su un territorio attento ai bisogni educativi ed è molto sensibile la partecipazione concreta delle Istituzioni locali al finanziamento delle attività formative. L’Istituto progetta le proprie attività in maniera unitaria, tuttavia ogni plesso si caratterizza per le proprie peculiarità che vengono valorizzate adeguando e diversificando l’Offerta Formativa. L’attuazione della ricca Offerta Formativa è dettata da finanziamenti annuali erogati dal Ministero, dagli Enti locali e dal sostegno derivante dal contributo volontario delle famiglie. La riduzione di uno solo di questi apporti finanziari produce inevitabilmente o la contrazione della stessa Offerta o la conseguente necessità di reperire altre fonti di finanziamento. L’Istituto Comprensivo, come entità univoca, ha da sempre dimostrato un’apertura particolare e grande attenzione verso l’inclusione e cercando di mantenere alto il livello d’apprendimento, adoperandosi per raggiungere il più possibile tutti gli studenti, mettendo a disposizione tutte le risorse possibili a sostenere le famiglie più fragili. L’istituto si prodiga per garantire la continuità educativa sugli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali. Talvolta sulla qualità dei processi educativi che la scuola si impegna a sostenere, con le risorse a disposizione, e a migliorare nei processi, influisce la precarietà dei docenti che si avvicendano. In particolare per la scuola secondaria di I grado, la progettualità di attività interdisciplinari, punto di forza dell’istituto, è resa maggiormente difficoltosa nell’organizzazione, con cattedre sempre più frammentate tra le varie scuole del territorio. A sostegno delle famiglie, la scuola offre attività extrascolastiche che si svolgono nel pomeriggio su domanda dell’utenza e a carico delle famiglie che l’istituto continuerà a sostenere con forza e tenacia.